Muli Montati

La nostra associazione è nata 5 anni fa. Da amici appassionati che hanno capito come il mulo oltre ad essere impiegato come animale da soma, poteva anche essere usato come cavalcatura. I nostri sforzi si sono concentrati sempre in questa direzione riuscendo a far capire sia agli addetti ai lavori che ai semplici appassionati il nostro punto di vista e riscuotendo interesse  da ogni parte del mondo dell’equitazione,  tanto da essere stati invitati più volte a Fieracavalli a Verona per partecipare al Gran Galà D’Oro con il nostro carosello di 10 muli, insieme ad artisti del calibro di Lorenzò, il carosello dei Carabinieri ed i Lanceri di Montebello.
Oggi senza alcuna paura di smentita, possiamo dire che l’associazione italiana muli montati è il maggior punto di riferimento per tutti gli amanti di questi amici dalle lunghe orecchie grazie all’impegno messo in questi anni.

Lo scopo della nostra associazione è quello di promuovere lo sviluppo dell’allevamento del mulo per rivalutare questa razza equide, la quale, nel corso dei secoli, è stata sfruttata ed umiliata per con l’impiego esclusivo del trasporto di gravosi carichi in ambienti difficili ed ostili.

"Vogliamo dare a questo animale il giusto riconoscimento della sua spiccata intelligenza, sfatando quel luogo comune di animale cocciuto e testardo."

L’utilizzo del cavallo nell’addestramento delle varie specialità dell’equitazione non deve essere più l’unica realtà, infatti il mulo, quando impiegato, ha dato esempio di predisposizione e facilità di apprendimento spesso superiore al cavallo stesso, pertanto indossare la sella ed il trasporto del cavaliere sarà considerato oggetto di riscatto sociale di questo splendido ma spesso sottovalutato animale.